Altoparlanti no, altoparlanti si!


Campanile Chiesa MadreUltimamente sul nostro Guestbook si è aperta una discussione sul fatto che la Santa Messa celebrata alla Chiesa Madre venga trasmessa con altoparlanti.

Tutto ha inizio quando una nostra visitatrice che si firma “Il mio nome è Musulmana” scrive: <<Ciao sn una ragazza musulmana di Cianciana, pare giusto a voi che quando c’è la messa in chiesa il sacerdote debba farla sentire in tutto il paese con gli altoparlanti, io che non entro in chiesa perchè non mi interessa la messa, perchè se devo andare al supermercato devo per forza sentire le prediche e le preghiere! Questo credo sia abuso di potere! Se qualcuno la pensa come me vorrei che si faccia sentire e magari si vada a parlare con il sacerdote per evitare che continui! Grazie>>. La ragazza scrive solamente il suo pensiero in maniera pacata, chiedendo se possibile che questo sistema si possa evitare. Le risposte degli altri nostri visitatori non si fanno attendere. Il primo a rispondere è “un cristiano qualunque” che si schiera a favore della ragazza musulmana; la pensa diversamente, invece, “Peppino” che afferma, in maniera anche un pò dura: << (…) o fate finta di adeguarvi o fate le valigie (…) >>. In maniera molto più diplomatica dicono la loro anche “Chiarad” che invita la ragazza musulmana ad adeguarsi, mentre “AnnaLisa” analizza l’aspetto positivo della vicenda affermando che si tratta di un servizio molto utile alle persone anziane che non possono uscire da casa per andare a messa. Altre risposte arrivano da “per musulmana” e da addirittura “anti-musulmana” che, come “Peppino”, la invitano in maniera non proprio elegante, a cambiare paese. “Il mio nome è Cristiana” prova ad ipotizzare la stessa vicenda a parti invertite invitando la ragazza musulmana a ragionare. A questo punto arriva il secondo intervento di “Il mio nome è Musulmana” che scrive: <<Grazie, sapevo che potevo contare sulla vostra comprenzione e che non fate mancare mai l’occasione di farmi sentire a casa! La mia non era solo una questione personale, ma ci sn altre persone atee o di differente religione dalla mia e dalla vostra che magari non condividono! Era solo x precisare!>>. In seguito arrivano altri commenti, alcuni danno ragione alla ragazza musulmana come quello di “Teo:ovvero chi giudica parlando, verb-alizzando” e “Ateo ciancianisi”, altri scrivono di pensarla diversamente come “Vito” e “Vincenzo”. Cerca di chiudere la discussione “Il mio nome è musulmana” scrivendo: <<Rispondo per l’ultima volta alla discussione che mi pento di aver aperto, ma lasciamo perdere la questione religiosa, io credo che le persone devo avere la possibilità di poter ascoltare se vogliono e di rifiutarsi di ascoltare, io non credo che parlare tramite casse a quel volume dia a chi non vuole ascoltare la possibilità di farlo!>>. Concludendo possiamo dire che per risolvere il tutto basterebbe cercare un compromesso senza togliere del tutto il servizio. Un’idea potrebbe essere quella proposta da “luna di mezzanotte” cioè quella di utilizzare gli altoparlanti solo la domenica per la Messa principale.

3 Replies to “Altoparlanti no, altoparlanti si!”

  1. I was very happy to uncover this site. I need to to thank you for ones time for this wonderful read!!
    I definitely liked every little bit of it and i also have you book-marked
    to check out new information on your site.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

16 + 16 =