Associazione Settimana Santa

L’Associazione “Settimana Santa Cianciana” con sede a Cianciana (AG), si è costituita legalmente nell’anno 1994, al fine di darsi una entità giuridica, senza scopo di lucro. Si propone di svolgere attività di ricerca, valorizzazione e rappresentazione vivente dei Riti religiosi e delle tradizioni popolari della Settimana Santa, dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Pasqua, oltre all’organizzazione e la rappresentazione di altri momenti religiosi e culturali locali.

Nel perseguimento degli scopi sociali l’Associazione svolge attività culturali e ricreative mediante incontri, convegni, dibattiti, manifestazioni, mostre; intraprende iniziative sociali per un proficuo utilizzo del tempo libero e per la salvaguardia delle tradizioni popolari, curando l’istruzione e il miglioramento culturale dei propri associati, sia attraverso le funzioni religiose che artistiche in genere.
Dal 1994 l’Associazione ha ripreso le celebrazioni della Settimana Santa, Sacra rappresentazione che risale al 1870 circa, quando per quaranta giorni, dalla Quaresima a Pasqua, tutti gli anni, ininterrottamente fino al 1940, si rappresentava in luoghi chiusi il “Martorio dell’Orioles”, opera in versi, per essere di nuovo ripresa e rappresentata ininterrottamente nel dopoguerra, dall’ inizio degli anni ’50 fino al 1990.
L’evento in luoghi chiusi non permetteva, evidentemente, a tutti di partecipare ed essere parte attiva di questa sacra rappresentazione, per cui nacque l’idea, nel 1968, di trasferirlo all’aperto, trasformando idealmente il paese, le sue vie e i suoi spazi esterni in luoghi della vita e della Passione di Cristo (come la Gerusalemme di duemila anni fa).
Il tutto comportava certamente una diversa organizzazione dell’evento, che coinvolge più persone e che necessitava di essere coordinato all’interno di un progetto drammaturgico, complesso e molto articolato, che coinvolge più di 200 persone ogni anno.
L’Associazione “Settimana Santa” si fa carico, in tutti i suoi aspetti, dell’organizzazione e delle messa in scena dell’Evento Sacro, che impegna per oltre quattro mesi all’anno l’intera Comunità.
Negli ultimi anni questa drammatizzazione religiosa, ormai istituzionalizzata, è divenuta l’evento più importante ed ormai conosciuto non solo in ambito regionale, nazionale ma anche Europeo, in quanto l’Associazione “Settimana Santa Cianciana” è l’UNICA in SICILIA a far parte di “Europassione per l’Italia”, l’associazione voluta per raggruppare le località della penisola, che mettono in scena la Passione di Cristo e che, inoltre, fanno parte dell’organizzazione europea “Europassion”, che riunisce 78 località del vecchio continente, con sede a Nantes in Belgio.
Il fine dell’associazione, senza alcun scopo di lucro, è “annunciare il messaggio di Cristo attraverso la rappresentazione della sua passione, creare e sviluppare rapporti culturali, filantropici tra tutte le Passioni e i loro membri, realizzare le proprie attività in campo storico, culturale, religioso e turistico”.
La volontà di far nascere un organismo del genere è stata dettata dall’esigenza di salvaguardare e sviluppare l’ingente patrimonio storico e culturale che in Italia ha questo tipo di manifestazione, che ha le sue radici nel Medioevo, con testi vecchi di secoli e che ogni anno coinvolge decine, se non centinaia, di attori dilettanti e professionisti di ogni località.
L’adesione dell’associazione “Settimana Santa Cianciana” ad Europassione è avvenuta nel corso dell’assemblea Nazionale Europassione Italia che si è svolta a Sordevolo-Oropa il 9/10 Luglio 2005 e che ha visto presenti i delegati delle 11 località: Romagnano (Novara), Sordevolo (Biella), Pove del Grappa (Vicenza), Ciconicco (Udine), Grassina (Firenze), Cantiano (Pesaro e Urbino), Montefoscoli (Pisa), Maenza e Sezze (Latina), Barile (Potenza), Oria (Brindisi). Jerago – Orago.(Varese), già associate a livello europeo, nell’Ente sovranazionale “Europassion”.
L’Associazione Settimana Santa Cianciana, nel rinnovo delle cariche sociali, entra a far parte del consiglio Direttivo Europassione per L’Italia, con la presenza del dott. Gerlando D’Angelo.
La delegazione, presente a Sordevolo all’assemblea nazionale di Europassion, ha rappresentato non solo tutta la Comunità di Cianciana, ma anche tutta la Provincia Regionale di Agrigento e la Regione Siciliana, Abbiamo sempre sostenuto che il Venerdì Santo non è patrimonio solo dei Ciancianesi, ma di tutti, in quanto noi siamo solo gli esecutori e mantenitori della storia di una comunità che si ripropone, ogni anno, con orgoglio di un passato secolare, di renderla attuale ogni volta.
Infatti, oggi con la rappresentazione di “Gesù, le ultime ore”, opera di Mario Cammarata, innovativa nei testi, ispirati dalla Sacra Scrittura e dallo Scritto di Santa Katharina Emmerick, ed interattiva nella messa in scena, l’Associazione ha dato spessore culturale , valenza religiosa, sociale e turistica all’Evento Sacro.
L’unicità di questo avvenimento sta nel vedere tutto un popolo all’opera, con una seria fedeltà alla storia evangelica, infatti coinvolge in maniera creativa e democratica l’intera Comunità, dagli anziani, ai bambini,dalle donne, agli uomini, che per un periodo dell’anno, ogni anno, vivono insieme le problematiche del sapere stare insieme, con una grande proposta di riflessione sul senso del dolore innocente che ha fondamento nell’amore, in fondo non è il dolore che riscatta l’uomo, ma l’amore che si manifesta fino a dare la vita per coloro che si amano.
L’Associazione ha, al suo interno, competenze e professionalità che si attivano con lo spirito del volontariato, per realizzare ed impiantare complesse e costose scenografie, che trasformano il Paese, per l’intera Settimana Santa, nell’antica Gerusalemme, riproponendo luoghi e momenti della Passione di Cristo. Pur avendo al suo interno istituzionalizzati dei ruoli, sul piano pratico e della gestione e dell’amministrazione, l’Associazione non ha gerarchie prevaricanti, ma è punto di riferimento ed elemento trainante per tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’evento, ed è aperta a tutti i contributi di partecipazione che ogni cittadino può e vuole dare, in base alle sue competenze o professionalità.