Un Cianciana sempre più brutto supera lo Strasatti


cianciana-strasatti 09-10Seconda partita consecutiva per il Cianciana 2000 tra le mura amiche del Comunale. Dopo il Castellammare, battuto nonostante la non esaltante prestazione grazie alle reti di Curella e Caruana, i biancoverdi ospitano lo Strasatti, fermo in classifica a quota 10 punti. La formazione di Filippazzo è sempre alle prese con l’importante assenza in attacco del capitano Alfano che, stando alle ultime notizie dovrà stare fermo ancora per un po’. Reparto offensivo affidato dunque alla velocità di Pagano e alla fantasia di Caruana. Chiavi del centrocampo affidate alla coppia Chiara-Manazza con Fabio Ceroni e Curella liberi di scorazzare sulle corsie laterali. In difesa Lo Bue, Valentino Ceroni, Cusumano e Cenci, schierato come terzino di destra. Dopo due minuti il Cianciana è già in vantaggio grazie a Curella che raccoglie un traversone dalla sinistra e, approfittando di un’uscita poco felice del portiere avversario, appoggia la palla in rete a porta vuota. Il vantaggio lampo sembra promettere bene per il prosieguo della partita e per tutti i primi venti minuti la squadra sembra poter tenere in mano il pallino del gioco. Poi però la squadra si spegne e come se non bastasse Pagano s’infortuna ed è costretto ad uscire. Al suo posto entra Antonio Alfano. Cocò Caruana non riesce ad entrare in partita e tutta a squadra ne risente. Il secondo tempo è un susseguirsi di falli tattici e non, da parte di entrambe le squadre. Falli che portano all’espulsione di un giocatore dello Strasatti prima e di Lo Bue poi. L’ingresso in campo di Bahou al posto dell’infortunato Caruana porta in campo un pò di brio sulla fascia destra. Tra un fallo e l’altro c’è spazio per le occasioni sprecate da Alfano e da Capitano, subentrato a Cenci. Anche lo Strasatti ha le sue occasioni per agguantare il pareggio ma il Cianciana riesce a salvarsi. A fine gara brutto episodio, di quelli che ci si augura di non vedere mai sui campi da gioco: il giocatore con il numero 18 dello Strasatti colpisce con un pugno al volto Valentino Ceroni dopo che l’arbitro aveva fischiato la fine dell’incontro. Per riportare la calma in campo sono dovute intervenire addirittura le forze dell’ordine. Un episodio brutto quasi quanto il Cianciana visto in campo, il Favignana ci aspetta, ma se l’atteggiamento della squadra sarà quello di oggi…che Dio ci aiuti!

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