Undici componenti dell’Associazione Settimana Santa di Cianciana sono stati scelti per recitare alla Via Crucis nazionale che si terrà ad Ancona il 6 settembre 2011 in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale: Francesco Alfano, Domenico D’Angelo, Giovanna Ciraolo, Maria Antonina Settecasi, Fabio Albanese, Gerlando D’Angelo, Francesca Cicchirillo, Liborio Curaba, Mercurio Campisi, Elisa Caltagirone e Marika Sciurba.
Ancona, 7 settembre 2011 – Oltre cinquemila fedeli hanno partecipato ieri sera alla suggestiva Via Crucis presieduta dal legato pontificio, cardinale Giovanni Battista Re, in occasione del Congresso Eucaristico Nazionale. Duecento figuranti provenienti da tutta Italia hanno interpretato nelle diverse piazze del Centro di Ancona, fino al sagrato della Cattedrale di San Ciriaco, le 14 stazioni della passione di Gesu’, mentre la Croce della Gmg, donata dal beato Giovanni Paolo II ai giovani di tutto il mondo, procedeva nell’itinerario.
Lungo il percorso, iniziato dalla centralissima piazza del Plebiscito, diventata un moderno sinedrio, continuato al Teatro delle Muse, dove Gesù è caduto quasi a simboleggiare lo strapotere della cultura dominante, e giunto poi ai piedi del Duomo dove è stato spogliato delle vesti per essere poi crocifisso accanto alla Cattedrale, sul monte che domina il porto e che per una sera ha rappresentato il Golgota, venti giovani hanno infatti portato la Croce delle Gmg, appena tornata dal carcere di massima sicurezza di Mantacuto, dove i detenuti oggi pomeriggio l’hanno sfiorata, abbracciata, baciata (strappando qualche lacrima all’arcivescovo di Ancona, Edoardo Menichelli, che aveva voluto farla arrivare anche in questo luogo di sofferenza).
Le stazioni sono state rese plasticamente da attori non professionisti giunti a Ancona da 25 città di tutta la Penisola in rappresentanza dei gruppi che aderiscono all’associazione “Europassione per l’Italia”. Nelle meditazioni preparate da padre Alfredo Feretti sono stati ricordati “i tanti stranieri che curano i nostri anziani, che fanno i lavori piu’ scomodi” e spesso “sono “vittime di pregiudizi e ingiuste generalizzazioni”, e poi “le madri che piangono i figli morti a causa di malattie incurabili, incidenti stradali, droga”. E alla fine il cardinale Re ha auspicato che “la luce della Risurrezione illumini di gioia, di carita’ e di speranza ogni nostra giornata”.
La Via Crucis è stata trasmessa in diretta nazionale dall’emittente della Cei “TV 2000” e in streaming sul sito “www.congressoeucaristico.it” dove è possibile rivederla.
Fonte Agi