E’ un Cianciana in crisi quello che affronta il Carini, squadra molto modesta, relegata in fondo alla classifica senza punti e con un solo gol all’attivo. Una sfida che arriva al momento giusto per il Cianciana, bisognoso di una vittoria dopo tre sconfitte consecutive. Una vittoria che addirittura manca da ben cinque turni e che si cerca di raggiungere senza il bomber Totò Alfano, fuori per infortunio. Filippazzo si affida allora a Pagano unica punta supportato da Caruana e Capitano e dalla spinta sulle fasce di Valentino Ceroni e Curella. Partita senza storia, come previsto. Il Cianciana è già in vantaggio dopo tre minuti con Ceroni che sugli sviluppi di un corner battuto da Caruana colpisce di testa e insacca. Dopo venti minuti infortunio muscolare per Curella, costretto a lasciare il campo. Al suo posto Antonio Alfano, che va ad affiancare Pagano in attacco. Ed è proprio del neo entrato il gol del raddoppio al 40′ con un’azione sviluppata tutta in velocità: sponda di Alfano per Caruana, palla sulla fascia per Ceroni che mette in mezzo la palla che lo stesso Alfano colpisce in spaccata e batte il portiere. Nella ripresa Filippazzo mette in campo Fabio Ceroni al posto di Capitano. Il gol del 3-0 arriva su calcio di rigore al 65′ e porta la firma di Calogero Pagano che finalmente riesce a mettere a segno il suo primo sigillo stagionale. Gol che stava diventando un’ossessione e che aveva già sfiorato diverse volte nell’arco della partita. Entra anche Cenci al posto di Bahou. Con questa vittoria il Cianciana prova a rialzare la testa ma è chiaro che i risultati devono arrivare anche con squadre di ben altra caratura. E alla prossima sarà derby con il Ribera capolista!