Tutti pazzi per Cianciana: vip e stranieri pieni di soldi


Cianciana paesaggio

L’Italia vende a basso prezzo, gli stranieri hanno fiutato l’affare e comprano immobili un po’ ovunque, e, talvolta, riescono a compiere miracoli, recuperando paesini altrimenti destinati all’abbandono. Paolo Conti sul Corriere della Sera ha dedicato il suo reportage sulle tendenze alle enclaves rinate grazie agli investimenti immobiliari degli stranieri.
Nell’articolo vengono citati alcuni esempi di “resurrezione” in varie regioni italiane, da Airole in Liguria, dove il 31 per cento dei residenti arriva dall’estero, a Cianciana, in provincia di Agrigento, in Sicilia, dove il dieci per cento degli abitanti ha un passaporto straniero.

Sono gli olandesi, gli inglesi ed i tedeschi i compratori piu’ assidui, innamorati di borghi rurali e di paesini “in disuso”.
Secondo Senari Immobiliari, cita Paolo Conti nel suo reportage, nel 2012 sono state 4600 le famiglie straniere che hanno acquistato un immobile in Italia con una crescita del 53 per cento rispetto a otto anni fa. Un impulso all’economia reale, osserva Conti. “Dal 2005 la spesa media e’ passata da 245 mila euro a 455 mila euro”.
Ne sono pienamente consapevoli, continua Conti, a Cianciana nell’agrigentino, diventato “un autentico caso studiato dalla stampa internazionale”.

Il dieci per cento dei residenti a Cianciana ha un passaporto straniero. Che cosa ha provocato questo boom “silenzioso”, molto studiato ma pochissimo conosciuto? Nient’altro che il passaparola, azzarda Conti. Ne’ pubblicita’, ne’ promozione di alcun tipo.
“Anche l’attore Ray Winstone ha comprato casa a Cianciana”, riferisce il Corriere, e nelle stradine si incontrano fotografi, musicisti, modelle: inglesi, canadesi, svedesi, statunitensi, austriaci”.

Carmelo Panepinto, presidente della Pro Loco, chiamato a testimoniare il fenomeno da Paolo Conti, spiega che “sono attirati tutti dai ritmi del posto, dalla bellezza, dalla tranquillita’ e dall’assenza di criminalità. E anche dai prezzi. Con 20-30 mila euro e altri 10 mila di ristrutturazione, sostiene Panepinto, si puo’ comprare una bella casa dell’800 con il prospetto in tufo e il solaio a volta”.

Bastano il prezzo e il ritmo della vita a spiegare il fenomeno? Il mistero non si dirada. Vittorio Sgarbi ha lanciato a Salemi, dove e’ stato sindaco per alcuni anni, un esperimento molto audace: vecchi immobili in vendita al costo simbolico di un euro con l’obbligo di ristrutturarazione. Il critico d’arte avrebbe voluto rimettere in piedi un pezzo del centro storico che cadeva a pezzi, la cui manutenzione e ristrutturazione sarebbe costata una cifra spropositata al comune, facendo dei cadeaux a personaggi importanti (industriali, attori, artisti ecc). Comprarono Moratti ed alcuni amici, poi tutto fini’ a coda di topo.

A Cianciana, invece, la scommessa e’ stata vinta, in sordina, e forse solo per questo, stando ai numeri del Corriere ed alla testimonianza di un diligente immobiliarista locale, presidente della Pro-loco.
Siccome paesini come Cianciana in Sicilia se ne trovano centinaia, sarebbe il caso che i sindaci ci facessero un pensierino, magari dopo una visita nel piccolo fortunato paese dell’Agrigentino.

Fonte: siciliainformazioni.com (http://www.siciliainformazioni.com/sicilia-informazioni/52575/tutti-pazzi-per-cianciana-vip-e-stranieri-pieni-di-soldi)

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